Con questa fotografia do’ il via ad una serie di articoli con cadenza settimanale attraverso i quali cercherò di raccontare qualcosa a proposito del soggetto ritratto, qualche curiosità o fatto scientifico che lo riguarda, sia esso una montagna, un animale o una scena più ampia. La convinzione (e soprattutto la speranza) è di rendere partecipe il visitatore della meraviglia della Natura, in modo che chiunque possa dare il proprio contributo per proteggerla e salvaguardarla.
Come prima immagine ho scelto questi stambecchi (Capra ibex) ripresi allo stato brado sui pendii erbosi e rocciosi della Croda del Becco (Seekofel, in tedesco), nel Parco Naturale di Fanes-Sennes-Braies. Fino ad una ventina di anni fa questi animali non erano presenti in questa zona per via della caccia intensiva. Recentemente sono stati reintrodotti in natura e giusto l’anno scorso una giovane coppia si è stabilita tra le rocce della Seekofel riproducendosi e dando alla luce due piccoli, ritratti in questa foto.
Fortunatamente il Parco, pur non essendo riconosciuto tale a livello nazionale, ricopre un ruolo fondamentale nella salvaguardia della fauna locale, permettendo a questa ed altre specie di sopravvivere e riprodursi. Vi si possono infatti trovare anche numerosi gruppi di camosci (Rupicapra rupicapra), volpi, ermellini, marmotte e altri piccoli mammiferi. Sulle ricchezze faunistiche del Parco si potrebbero scrivere interi libri, considerata anche la sua tutt’altro che modesta estensione. Rimando ad un futuro articolo una descrizione più approfondita della zona.
Ho scattato questa fotografia dopo il tramonto, quando assieme all’amico Raffaele stavamo rientrando al “campo base” (la tenda). Quasi per caso ci siamo ritrovati a qualche metro da questi stambecchi che, come se nulla fosse, hanno continuato a brucare indisturbati permettendoci di avvicinarci e scattare diverse fotografie.
Dati di scatto. DSLR, 70-200 mm a 200 mm, f/4, 1/400 s, ISO 3200, mano libera, giugno 2015.